09 aprile 2018
FEGATO E GRASSO
“L’energia eccedente accumulata se non viene eliminata o utilizzata si rivolge contro l’organismo distruggendolo”.
L’accumulo di trigliceridi ovvero di acidi grassi nelle cellule del fegato ( STEATOSI EPATICA) è segno di energia accumulata di cui il fegato si fa carico. Il fegato come centrale metabolica ha lo scopo di salvaguardare l’equilibrio energetico mettendo in scorta il glucosio, i trigliceridi pronto a cederli quando necessario. L’energia eccedente accumulata se non viene utilizzata si rivolge contro l’organismo con il risultato della comparsa di malattie vascolari, cardiache , epatiche e tumori . La steatosi epatica semplice è molto diffusa nella popolazione generale sia tra i bambini nel 10% e gli adulti nel 25 % Un lento processo infiammatorio puo’ colpire il fegato producendo attivazione di meccanismi di sofferenza delle cellule del fegato e quindi di fibrosi della architettura in cui le cellule del fegato vivono questo accade nel 10 % dei pazienti con steatosi. Il fegato lentamente si trasforma in organo fibrotico fino alla cirrosi e alla sue complicanze tra cui l’epatocarcinoma. Contemporaneamente e spesso prima che il fegato si distrugga le arterie e il cuore subiscono danni attraverso la deposizione di sostanze infiammatorie e grassi che portano ad eventi cardio vascolari come aritmie cardiache infarto ictus cerebrale insufficenza renale . Gli stessi meccanismi che portano all’accumulo di trigliceridi nelle cellule del fegato comportano alterazioni della funzione della Insulina e quindi alla sua inefficenza e quindi al rischio di diabete da insulino resistenza. L’aumento del glucosio circolante aggrava ulteriormente il rischio per la salute di molti organi e il rischio di insorgenza di tumori come quelli del fegato e del colon. Negli Stati Uniti si calcola che la malattia epatica piu’ frequente che porta al trapianto del fegato presto sarà la cirrosi dovuta alla steatosi per la sua diffusione in aumento e anche per la relativa diminuzione delle cirrosi virali C e B grazie alle terapie antivirali molto efficaci da alcuni anni in uso. Per il tema trapianto un altro elemento va rimarcato è quello della donazione, infatti molto spesso il grado elevato di steatosi nella popolazione generale si riflette nei fegati donati per il trapianto i quali spesso non possono essere utilizzati a causa della steatosi e del rischio del loro mal funzionamento una volta trapiantati .